Nel giorno di Janmastami i devoti sono andati per le vie di Monza a cantare i Santi Nomi, in quanto in questa era di Kali, nella quale viviamo, Sri Krishna in persona, insieme a Srimati Radharani (rispettivamente la parte maschile e quella femminile della Divinità) si sono incarnati nei Lori Santi Nomi, nella forma di Mahamantra, il mantra supremo:
hare krishna hare krishna krishna krishna hare hare,
hare rama hare rama rama rama hare hare.
In quest’era di Kali, semplicemente cantando questi nomi, si ottiene la diretta compagnia del Signore. Chiunque canti questi nomi è certamente liberato. Tutti gli altri metodi, come la coltivazione della conoscenza, la pratica dello yoga mistico, e l’esecuzione di penitenze e attività fruitive, sono vani:
harer nama harer nama harer namaiva kevalam
kalau nasty eva nasty eva gatir anyatha
(C.c. Adi 17.21)
“Il santo nome di Hari, il santo nome di Hari, il santo nome di Hari è l’unica via, l’unica via, l’unica via in questa era di Kali.” |