L’estate del 2004 ha visto tutti i devoti impegnati a rendere l’abitazione di Sri Giridhari più attraente, una confortevole dimora.
chatra, paduka, sayya, upadhara, vasana
asrama, avasa, yajna-sutra, simhasana
eta murti-bheda kari’ krsna-seva kare
krsnera sesata panna’ sesa nama dhare
Chaitanya-charitamrta Adi-lila 5.123-124
Egli (il Signore Nityananda) serve Sri Krishna, assumendo tutte queste forme: ombrello, sandali, letto, cuscino, abiti, poltrona, dimora (ashram), filo sacro e trono.
E’ dunque chiamato Sesa, perché ha raggiunto il fine supremo del servizio a Krishna. Per rendere servizio a Krishna assume molte forme e serve così il Signore.
Dietro l’apparenza di un cantiere ordinario, qui si svolge “un lavoro d’amore”, dove ogni azione è dedicata al “Centro”, ed ogni sforzo pulisce il cuore. E qual è questo “Centro”? Akila rasamrita murti: la personificazione di ogni dolcezza, amore, bellezza e armonia: Sri Krishna, la Meravigliosa Realtà. |